Più che un evento, un luogo. Sipari rossi, luci blu e angoli oscuri. Superato il bancone del Great Northern Hotel, potrete perdervi alla ricerca della Red Room, oppure ordinare ciambelle, torta alla ciliegia e caffè nero, come l’Agente Cooper. Potrete sedervi nel teatro e rivivere il finale dell’ultima stagione, lasciarvi rapire dalla memorabile colonna sonora – eseguita dal pianista Domenico Minunni – e dalla onirica performance di Sofia Bolognini e Dario Costa, tratta dal diario di Laura Palmer e dai nastri di Dale Cooper. Potrebbe persino capitarvi di incontrare Bob dietro un divano, o di imbattervi in una strana signora con un ceppo in braccio.